Guido Guerzoni (1967) da trent’anni si occupa di economia dell’arte, management delle istituzioni culturali e progetti di rigenerazione urbana. È stato Deborah Loeb Brice Fellow presso Harvard University Center for Italian Renaissance Studies, Research Fellows al Getty Research Institute di Los Angeles, Visiting Professor al Victoria and Albert Museum di Londra e Senior Research Fellow alla University of California at Davis. Dal 1996 insegna Museum Management all’Università Luigi Bocconi di Milano. È membro del Consiglio Superiore dei Beni Culturali e Paesaggistici del MIBACT e del Comitato Scientifico della Venaria Reale; è l’Advisor Tecnico del Museo dell’Economia e della Moneta della Banca d’Italia e della Direzione Arte, Cultura e Beni Storici di IntesaSanpaolo. È stato per oltre quindici anni Ceo di Spa ed enti strumentali di fondazioni bancarie e ha lavorato per alcune delle più importanti istituzioni culturali italiane tra cui il FAI, la Compagnia di San Paolo, la Fondazione Zeri, la Biennale di Venezia, la Soprintendenza di Pompei, il Museo Nazionale del Cinema, il Touring Club, l’Accademia Carrara. Collabora regolarmente con RAI, Il Sole24ore, Gruppo GEDI e Il Giornale dell’Arte.
Guido Guerzoni (1967) da trent’anni si occupa di economia dell’arte, management delle istituzioni
culturali e progetti di rigenerazione urbana.
È stato Deborah Loeb Brice Fellow presso Harvard University Center for Italian Renaissance
Studies, Research Fellows al Getty Research Institute di Los Angeles, Visiting Professor al Victoria
and Albert Museum di Londra e Senior Research Fellow alla University of California at Davis. Dal
1996 insegna Museum Management all’Università Luigi Bocconi di Milano.
È membro del Consiglio Superiore dei Beni Culturali e Paesaggistici del MIBACT e del Comitato
Scientifico della Venaria Reale; è l’Advisor Tecnico del Museo dell’Economia e della Moneta della
Banca d’Italia e della Direzione Arte, Cultura e Beni Storici di IntesaSanpaolo.
È stato per oltre quindici anni Ceo di Spa ed enti strumentali di fondazioni bancarie e ha lavorato
per alcune delle più importanti istituzioni culturali italiane tra cui il FAI, la Compagnia di San Paolo,
la Fondazione Zeri, la Biennale di Venezia, la Soprintendenza di Pompei, il Museo Nazionale del
Cinema, il Touring Club, l’Accademia Carrara.
Collabora regolarmente con RAI, Il Sole24ore, Gruppo GEDI e Il Giornale dell’Arte.
Bernardino Sassoli de' Bianchi (1970) ha lavorato in Bain & Co. e in Prometeia seguendo progetti di riorganizzazione, posizionamento strategico e finanza straordinaria per alcune delle principali realtà nazionali e internazionali e in Interbanca, dove si è occupato di fusioni e acquisizioni. In particolare ha gestito progetti in ambito banking, private equity e media & publishing. È stato membro della commissione AIFI "Rapporti con investitori istituzionali". Alcuni tra i suoi clienti: Unicredit, BPM, IntesaSanPaolo, Investindustrial, Oaktree, CRIF, General Motors, Poste Italiane, e numerose PMI italiane.
Bernardino ha un dottorato di ricerca in Filosofia della Scienza presso l'Università degli Studi di Milano e un Master in Teoria della Conoscenza presso la New York University, dove è stato Visiting Scholar, e ha pubblicato numerosi contributi in ambito filosofico, tra cui (con Giulio Giorello) un'Introduzione alla filosofia della scienza.
Ha conseguito un "Professional Certificate" in "Computational thinking and data science" presso MIT.
Bernardino Sassoli de' Bianchi (1970) ha lavorato in Bain & Co. e in Prometeia seguendo progetti di riorganizzazione, posizionamento strategico e finanza straordinaria per alcune delle principali realtà nazionali e internazionali e in Interbanca, dove si è occupato di fusioni e acquisizioni. In particolare ha gestito progetti in ambito banking, private equity e media & publishing. È stato membro della commissione AIFI "Rapporti con investitori istituzionali". Alcuni tra i suoi clienti: Unicredit, BPM, IntesaSanPaolo, Investindustrial, Oaktree, CRIF, General Motors, Poste Italiane, e numerose PMI italiane.
Bernardino ha un dottorato di ricerca in Filosofia della Scienza presso l'Università degli Studi di Milano e un Master in Teoria della Conoscenza presso la New York University, dove è stato Visiting Scholar, e ha pubblicato numerosi contributi in ambito filosofico, tra cui (con Giulio Giorello) un'Introduzione alla filosofia della scienza.
Ha conseguito un "Professional Certificate" in "Computational thinking and data science" presso MIT.